sabato 12 luglio 2025

FLUIMUCIL (NAC) NON SOLO UN MUCOLITICO PER TOSSE E CATARRO.BASILARE PER LA SALUTE ( COME ASPIRINA,ANTIBIOTICI E VITAMINE )

 E pensare che si prende con meno di dieci euro in qualsiasi farmacia senza ricetta...un SALVAVITA per i tanti che preferiscono aspettare il "MALORE IMPROVVISO" SPESSO fatale.

                         Al pari degli altri antiossidanti il NAC si è dimostrato efficace anche nel contrastare l'azione dei ROS specie reattive dell’ossigeno ( radicali liberi ) in seguito ad attività fisica intensa, esposizione solare soprattutto in questi periodi dove l'esposizione solare e' molto elevata, e quando lo stress ossidativo diventa persistente e duraturo nel tempo fino al patologico. Il NAC preserva le strutture cellulari potenziando il pull organico di antiossidanti endogeni come il Glutatione e migliorando l'assorbimento cioe' la solfatazione della Vitamina D3 aumentando i recettori VDR fondamentali per l'equilibrio ormonale e aumento del sistema immunitario. L'azione dell'acetilcisteina e quella del glutatione sono sinergiche nello stimolare l'attività della Vitamina D3 soprattutto nei casi di carenza,dei linfociti T e dei macrofagi con positivi effetti immunitari, particolarmente desiderabili in caso di malattie respiratorie sostenute da virus e batteri.

Nei confronti di questi ultimi, l'acetilcisteina è in grado di ridurre significativamente l'adesività alle cellule della mucosa e, promuovendo la sintesi cellulare del glutatione, è anche in grado di inattivare composti istolesivi quali le polveri e gli inquinanti atmosferici che vengono frequentemente inalati. L'acetilcisteina quale donatore di elettroni agisce da "scavenger" e antagonizza i radicali liberi dell'ossigeno, principali responsabili del fenomeno infiammatorio degenerativo del polmone. Bloccando l'azione ossidante del radicale ipocloroso, l'acetilcisteina è in grado di proteggere l'alfa-1-antitripsina, efficace inibitore di elastasi e collagenasi, enzimi proteolitici che agiscono sulla parete alveolare determinando l'insorgenza dell'enfisema polmonare.
La parete dello stomaco e' protetta dall'autodigestione , da un film di MUCO che la ricopre impedendo che i succhi gastrici la intacchino . Quindi facciamo attenzione nell'utilizzare esclusivamente gli enzimi come , bromelina, lisozima , lattoferrina ,NAC in capsule acido resistenti( Gastro-protette )e senza l'utilizzo di nanoparticelle chimiche, biossidi e zuccheri. Infatti per funzionare come enzimi antibatterici , antiossidanti protettivi devono essere assunti lontano dai pasti altrimenti aiutano solo la digestione.
La N-acetilcisteina (NAC), un derivato della cisteina e precursore del glutatione, è stata utilizzata nelle pratiche terapeutiche per diversi decenni, come agente mucolitico e per il trattamento di numerosi disturbi tra cui l'intossicazione ( spesso fatale ) da paracetamolo ( PARACETAMOLO E VIGILE ATTESA, QUANTI SARANNO STATI INTOSSICATI? NESSUNO LO SAPRA' MAI ).
                  NAC rientra, insieme al glutammato e alla glicina, nella sintesi del più potente antiossidante a nostra disposizione: il glutatione. La bassa biodisponibilità della cisteina alimentare, fa di questo aminoacido il fattore limitante nella sintesi del glutatione, così come inefficace risulta l'integrazione orale di questo tripeptide, precocemente degradato ed inattivato nei suoi 3 precursori dal ph acido dello stomaco.
L'N-acetil cisteina, invece, può essere efficacemente assorbita nell'intestino e resa disponibile a livello cellulare, dove in seguito a deacetilazione rigenera la cisteina.
Già di per sé, il NAC assume proprietà antiossidanti, ma la capacità dimostrata di incrementare i livelli endogeni di glutatione fa di questo integratore uno dei più efficienti combattenti del danno ossidativo e rigenerante epatico. Partecipa alle reazioni di detossificazione citocromo P450 di Xenobiotici, ormoni , e a CHELARE metalli pesanti come mercurio, cadmio, alluminio ecc. ( ottima sinergia con Magnesio Chelato che contiene Bisglicinato e malato per l’azione di ancoraggio ed eliminazione di alluminio e mercurio )
AZIONE MUCOLITICA E NELLA MPCO (MALATTIE POLMONARI CRONICO OSTRUTTIVE)
L'acetilcisteina è un mucolitico derivato da un amminoacido naturale "solforato" ad azione fluidificante sulle secrezioni mucose o mucopurulente delle vie respiratorie.
L'attività pronta e intensa dell'acetilcisteina sulla componente mucosa delle secrezioni è conseguente alla presenza nella molecola di un gruppo tiolico libero (-S-H) in grado di ridurre e scindere i ponti disolfuro (-S-S-) responsabili dell'aggregazione delle proteine e quindi dell'alta viscosità del muco. L'acetilcisteina, modificando positivamente le caratteristiche qualitative e quantitative delle secrezioni delle vie aeree e favorendo il trasporto mucociliare, influisce in misura sostanziale sull'evoluzione e la risoluzione delle broncopneumopatie attenuando il rischio di complicanze da diminuzione di secreto e da insufficiente aerazione del polmone.
AZIONE NEUROPROTETTIVA
la letteratura più recente indica la possibilità della NAC di contrastare malattie degenerative e mentali grazie al suo potenziale neuroprotettivo.
Come antiossidante la NAC è in grado di neutralizzare i radicali liberi prima che possano danneggiare la cellula e aumenta il livello di cisteina/glutatione nelle cellule.
La sua azione consiste nel ristabilire il potenziale antiossidante nelle cellule, colmando la perdita di GSH causata dall’eccessiva produzione di radicali liberi e spazzando via le specie reattive dell’ossigeno (ROS).
Grazie a queste promettenti qualità, la NAC ha suscitato un crescente interesse per valutare i suoi effetti nelle malattie neurodegenerative. In questo studio l’attenzione si focalizza sui potenziali effetti e applicazioni nel morbo di Parkinson e di Alzheimer, nel dolore neuropatico e nell’ictus.
I suoi effetti sulla neurotrasmissione indicano che la NAC è in grado di modulare alcuni neurotrasmettitori chiave, come il glutammato, che ha funzione eccitatoria, che sono coinvolti nello sviluppo di alcuni disturbi neuropsichiatrici, come la schizofrenia e le dipendenze, in cui le disfunzioni del glutammato hanno un ruolo preponderante.
Negli USA sono stati condotti recentemente alcuni studi clinici, qualcuno già completato, altri in tuttora corso, che possono confermare il ruolo coadiuvante della N-acetil L-cisteina in disturbi come il morbo di Parkinson e di Alzheimer (600-6000 mg/die) e il dolore neuropatico (2400 mg/die).
AZIONE SULL'INFERTILITA'
Molti fattori ambientali, fisiologici e genetici sono implicati nella funzionalità spermatica e nell’infertilità. In particolare, è stato suggerito che lo stress ossidativo può influenzare la fertilità maschile e la fisiologia degli spermatozoi: un’eccessiva produzione di ROS (specie reattive dell’ossigeno) da parte degli spermatozoi porta a disfunzione spermatica, riduzione della qualità del seme e danno al DNA dello sperma. Diventa quindi necessario eliminare l'eccesso di ROS per favorire la normale spermatogenesi e la fecondazione.
Lo studio clinico ha approfondito gli effetti della supplementazione con NAC sulla qualità spermatica, sull’integrità della cromatina e sui livelli di stress ossidativo negli uomini infertili.
La decisione di utilizzare NAC è stata dettata dall’elevato potere antiossidante di tale sostanza; essa inoltre contribuisce alla sintesi di glutatione, ristabilendone il pool spesso ridotto a causa di eccessivo stress ossidativo e infiammazione.
Lo studio ha coinvolto 50 uomini infertili, tra i 25 e i 40 anni, con astenoteratozoospermia. I pazienti hanno assunto 600 mg al giorno di NAC per un periodo di 3 mesi; diversi valori sono stati determinati prima e dopo l’integrazione, tra cui i parametri seminali, la capacità antiossidante totale e i parametri ormonali (LH, FSH, testosterone e prolattina).
Quanto emerso dallo studio è decisamente promettente: la supplementazione con NAC da 600 mg a 1200 mg dopo 3 mesi, ha significativamente migliorato i parametri spermatici (conta, motilità e normale morfologia) rispetto ai valori definiti prima del trattamento. Il miglioramento ha riguardato anche il profilo ormonale e la capacità antiossidante. I pazienti hanno quindi tratto beneficio dall’integrazione con NAC, probabilmente a causa dell’effetto positivo della sostanza sulle difese antiossidanti. Sembra quindi che la terapia antiossidante sia un valido aiuto nell’ambito dell’infertilità.
Nella riflessione finale, gli studiosi sottolineano che tale disturbo è spesso associato ad un ridotto consumo di alcuni nutrienti antiossidanti, tra cui emergono, oltre alla NAC, anche le vitamina A, C ed E, la carnitina, i folati e vitamina B attive e lo zinco e il selenio.
BELLEZZA DELLA PELLE
Per la sua azione nel bloccare elastasi e collagenasi enzimi che degradano il collagene , ha un'azione nel rallentamento dell'invecchiamento e del rilassamento cutaneo.
AZIONE ANTIBATTERICA
NAC influisce sulla formazione del biofilm batterico che consente la proliferazione dei batteri patogeni, per questo indicata anche in caso di DISBIOSI , SIBO , LEAKY GUT , LPS ( lipolisaccaridi molto pericolosi a livello cardiovascolare )
INTERAZIONI: Attenzione nei casi di polimorfismo possibili mutazioni genetiche come il caso del SUOX dove non assimiliamo i solfiti per una carenza enzimatica della sulfossi-ossidasi. In questi casi utilizzare dosaggi bassi a partire dai 200 mg di NAC in sinergia con OVF Antisuox a base di molibdeno, vitamine b6, boro e metilfolato.
Quindi la NAC ha un'azione antiossidante e antinfiammatoria, utile a proteggere l'apparato respiratorio e microbiota intestinale.
La posologia e' di 600 mg di OVF NAC caspule gastroprotette la mattina a digiuno in sinergia con OVF Vitamina C liposomiale con PQQ. Dopo colazione utilizzare la Vitamina D3 in questo modo il NAC aumenta i recettori VDR di questa vitamina definita ormai l'ormone della nostra forza e longevita'.
   Per gentile concessione Dott.F.Marrone
 
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§

 

Nessun commento:

Posta un commento